Sì, ho letto tutti e cinque i libri di “After”

(Recensione e foto di Azzurra Sichera)

Lo ammetto, li ho letti tutti e cinque. Mi stupisco pure io perché l’impresa non è stata semplice: non per la quantità ma per la qualità.

Ma procediamo con ordine. Il primo libro è stato fantastico: un susseguirsi di lascia e prendi, litigi e poi riappacificazioni tra le lenzuola che mi hanno tenuta attaccata alle pagine. Hardin e Tessa però nei libri successivi cadono in una spirale sempre uguale e continuare a leggere diventa complicato.

Se si pensa che sono ben tre libri, quelli diciamo “di mezzo”, capite che l’impresa diventa quasi impossibile. Preso tra le mani “After 5”, a metà lettura pensavo che anche l’ultimo volume fosse sempre la stessa “solfa” ma poi mi sono dovuta ricredere.

Per chi avesse voglia di leggere i volumi consiglio di non continuare a scorrere questa recensione perché contiene spoiler.

Nelle ultime pagine di “After 5” c’è tanta verità. In modo particolare il personaggio di Hardin vive una trasformazione molto bella, a tratti commovente. Solo che secondo me Anna Todd ha giocato sporco, se così si può dire.

Si è tirata indietro quando c’era da descrivere le emozioni più belle. Mi sarebbe piaciuto leggere come si sono sentiti quando hanno parlato di matrimonio; cosa ha provato Hardin quando per la prima volta ha preso in braccio suo figlio e poi il secondo; cosa ha significato esserci per i compleanni ed essere sobrio.

Non lo so ho avuto come la sensazione che avesse sprecato fiumi di parole per descrivere momenti della loro adolescenza, a volte anche inutili, quando c’era tutta una storia da scrivere dopo che hanno formato una famiglia. Forse per il target di riferimento era giusto così.

Una cosa è certa. Tessa era insopportabile a 19 anni e rimane tale anche dieci anni dopo. Peccato.

  • Autore: Anna Todd
  • Titolo: After (La serie)
  • Genere: Fanfiction, Romanzo rosa
  • Casa Editrice: Sperling & Kupfer
  • Collana: Pandora

7 pensieri riguardo “Sì, ho letto tutti e cinque i libri di “After”

  • 28 Luglio 2016 in 5:27 pm
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    Ciao.
    passeresti a leggere il primo articolo del mio blog e se ti piace continua a seguirmi.
    Bella recensione, anche il mio blog tratterà di ciò.
    grazie❤

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  • 23 Novembre 2018 in 6:43 am
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    Riguardo il “gioco sporco” e la poca sopportazione di Tess non la penso così.
    In before dice tutto passo per passo, se si fosse messa a spiegare tutto in “After 5” sarebbe stata un inciclopedia non più un romanzo hahah. Io mi ritrovo TROPPO in tessa, timida, deve avere tutto sotto controllo, perfetta, maniacale con l’ordine, e innamorata pazza di Hardin come me! Quando ho comprato il primo libro ero troppo emozionata all’idea di leggere IL PRIMO LIBRO DELLA MIA VITA! Avevo ancora solo 11/12 anni. Ah le emozioni del primo libro sono UNICHE! L’arroganza di Hardin, la perfezione di Tess, i lascia e prendi, e le lenzuola..tutto ciò mi teneva incollata al libro per più di 5 ore senza mai stancarmi di scoprire cose nuove! Arriva il secondo, nulla di davvero speciale, stessa vita monotona e farnetica, ma l’accaduto dell’appartamento mi ha lasciato a bocca aperta, e quel “nuovo” Hardin mi sembrava sovraumano. Il suo “piccola” le musioni sensuali, tutto di lui, tutto di loro, mi fa stare bene. Nel 3 libro la situazione è più o meno come nel 2 ma c’è un po’ di lascia e prendi. 4 libro. 4 libro. Quando l’ho iniziato ero consapevole che stessi per arrivare alle fine, e questa cosa mi faceva male, perché after mi ha accompagnata durante tutta la mia adolescenza infantile, e ad oggi che ho 15 anni rileggerei tutti e 5 i libri in un battito di ciglia. Comunque Baldi alle ciance, 4 libro: quando tessa ha deciso di partire sono stata male io più di Hardin. Mi mettevo nei panni di Tess e in quelli di Hardin. Non volevo accedesse tutto ciò. 5 libro. 5 LIBRO. All’inizio e alla fine ho pianto come una bambina di 2 anni perché non volevo finirlo hahah. Il 5 mi ha regalato sensazioni uniche! La scoperta di Vance, Il matrimonio di H&T, i figli..FANTASTICO stavo per innervosirmi qundo ho pensato che finisse li e non spiegasse più nulla, ma poi ho scoperto che la spiegazione del quinto e il riassunto degli altri sono su Before, l’attiale Libro che leggo! Che dire! Ringrazio sempre ogni giorno after, perché è stato con me nel periodo più brutto della mia vita, a farmi staccare la spina del mio brutto mondo e teletrasportarmi in un altra dimensione, quella più bella, la mia immaginazione, la vita di H&T…💕

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  • 13 Febbraio 2020 in 6:19 pm
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    Ciao, Tessa e Hardin alla fine non si sposano 😅

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    • 17 Febbraio 2020 in 9:17 am
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      Grazie per la segnalazione, Emma! Hai ragione, ho corretto il testo del post. Grazie ancora!

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  • 16 Settembre 2020 in 11:51 am
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    Prolisso, noioso, il primo libro suscita la curiosità di vedere come andrà a finire, ma scoraggia qualsiasi tentativo di lettura degli altri. La trama è scontata, il ritmo narrativo lentissimo. I personaggi sono sterotipi prefabbricati, etichettati come “punk-sfigato-verginella-teppista ” etc. Nella traduzione italiana, il lessico è elementare, quasi dimesso: al lettore piacerbbe invece trovare qua e là una similitudine, una metafora, un gioco di parole, una figura retorica ad impreziosire il romanzo. “Show, don’t tell” è un principio generale, non un dogma assoluto: qualcosa deve essere lasciato alla fantasia e all’interpretazione del lettore. Il mio voto è un sei politico. Ho letto centinaia di libri molto migliori. Mi stupisco del successo mondiale di After.

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