“Bugie nascoste” di Alessandra Torre: sareste in grado di amare in questo modo?

(Recensione e foto di Azzurra Sichera)

Avanti. Giudicatemi. Non avete idea di cosa comporti il mio amore.  Amo due uomini. Scopo con due uomini. Se pensate di avere già sentito questa storia, vi sbagliate. 

Bugie nascoste” è il primo libro che leggo di Alessandra Torre e devo dire che mi ha colpito parecchio. Di solito nei libri del genere, –  rosa/erotico – la figura femminile è delineata come fragile, insicura, magari non proprio bellissima, timida, ma a dispetto di quanto si possa immaginare, capace di conquistare il cuore del più bello/ricco/sexy/potente di tutti solo sbattendo i suoi occhioni dolci e innocenti.

Layala Fairmont invece è una donna incredibile che per ottenere il suo lieto fine è disposta a combattere con le sue unghie laccate. È forte, determinata, sa quello che vuole e non si fa scrupoli per ottenerlo, è generosa, e sopra ogni cosa ama Brant Sharp. Il suo uomo, il multimiliardario genio del computer che però ha un segreto.

Un segreto che Layala scopre una notte, durante un viaggio in Belize, e che ovviamente cambierà tutto. Forse anche per questo quando incontra il sorriso sexy e strafottente di Lee, quando sente il suo odore, un mix di terra e sudore, non riesce a resistere e finisce tra le sue braccia, determinata a farlo suo.

Non dissi niente. Era una storia meravigliosa. Una descrizione poetica e commovente della sua vita, della genesi dell’uomo tormentato e confuso che avevo davanti. Una spiegazione perfetta del suo bisogno disperato d’amore mescolato a un perenne senso di inadeguatezza. Peccato che fosse una bugia.

Layala ama due uomini, questo è indubbio. “Tutto non si confonde quando non sono con te”, le dice Lee. “Vorrei che ci liberassimo definitivamente delle bugie, che ci confessassimo tutto”, riflette Brant. Il suo percorso non sarà facile, emotivamente e fisicamente, ma lei non si lascerà abbattere mai, sorretta dal suo amore, così forte e capace di ogni cosa.

Quando si deciderà ad abbattere il castello di bugie costruito in più di vent’anni, la situazione sarà ancora più difficile e tormentata, soprattutto perché dovrà fare una scelta e il suo cuore rimarrà inerme davanti a quella più ragionevole.

Ho amato particolarmente il personaggio di Layala (così come ho odiato Jillian!), credo che ci vorrebbero più donne come lei nei romanzi. Un’eroina vecchio stile che vi ha chiesto solo una cosa: di non essere giudicata. Provate a fidarvi di lei.

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