“Ti ho trovato fra le stelle” di Francesca Zappia: molto dolce e “reale”

Quando attraverso un momento di particolare stanchezza, fisica o emotiva, faccio fatica a ritagliarmi del tempo per leggere. Sembra quasi che la mia mente non voglia smettere di elaborare pensieri (che non sono mai di quelli che fanno stare bene…) e che io non riesca a concentrarmi su altro, a isolarmi per entrare dentro una storia.

Nei periodi in cui mi sento in questo modo riesco a trovare conforto in alcuni generi letterari, oppure in romanzi per una fascia di età decisamente più giovane delle mia…

“Ti ho trovato fra le stelle” di Francesca Zappia (Giunti) è uno young adult che mi ha convinta sin dalle prime pagine. Una storia dolce, “reale”, come scrivo nel titolo del post, anche se vissuta molto spesso online. Una scrittura scorrevole ed emozionante, due adolescenti perfettamente tratteggiati che, alla fine, ho fatto fatica a salutare.

TRAMA – Nel mondo reale, Eliza Mirk è una ragazza timida e solitaria, la strana della scuola. Online, è Lady Constellation, autrice anonima di un webcomic seguito da milioni di follower. Il computer è la sua tana del Bianconiglio, internet è il suo paese delle meraviglie… Eliza è felice così, la sua web community la fa sentire amata e parte di qualcosa di importante, il mondo reale non le interessa. Poi a scuola arriva Wallace, un ragazzo che scrive fanfiction e non parla con nessuno, ma decide di aprirsi proprio con lei. Insieme a Wallace, Eliza scopre che anche la vita offline vale la pena di essere vissuta. Ma quando accidentalmente la sua identità segreta di Lady Constellation viene svelata al mondo, tutte le sue certezze – online e offline – vanno in frantumi.

Spesso succede che, in questo tipo di narrazione, a incontrarsi siano due fragilità. Succede per fare in modo che il rapporto non risulti squilibrato, ma soprattutto per dare la possibilità ai due protagonisti di compiere un preciso percorso, sorretti l’uno all’altra.

In “Ti ho trovato fra le stelle” questo succede, ma fino a un certo punto. Secondo me uno young adult funziona per davvero quando racconta come stanno le cose: non basta vestirsi in modo diverso per stare finalmente bene con se stessi, oppure trovare l’amore e come per magia, ogni cosa si mette al suo posto.

Trovare se stessi e il proprio posto nel mondo, capirsi, è un percorso lungo, difficile, complicato, emotivamente sfinente, e non si realizza da un momento all’altro o come se nulla fosse. Anche per questo “Ti ho trovato fra le stelle” mi è piaciuto perché l’autrice non edulcora nulla, non racconta ai suoi giovani lettori che sarà una passeggiata crescere, una cosa di poco conto.

Francesca Zappia ribadisce, invece, che è un lavoro che spetta a noi, a noi soltanto, non possiamo delegarlo, ma che se abbiamo la fortuna di farlo circondati dall’amore e dall’affetto, potrebbe essere meno difficile.

Eliza vive una doppia vita. Da una parte, nella vita “reale”, è un’adolescente con problemi a integrarsi a scuola, che si veste di grigio e cammina vicino al muro per passare inosservata. Dall’altra, online, è Lady Constellation, autrice di un webcomic seguito da milioni di follower.

È su internet che Eliza si sente davvero a suo agio, dove può mostrarsi per davvero, nonostante sia protetta da un nickname, dove si esprime, dove si sente “sicura”.

I miei amici sono quelli che ho in rete. Un tempo però ne avevo anche offline. O almeno così credevo. Negli anni ho avuto amici sia a scuola che nel quartiere, ma non sono mai stati buoni amici. 

Nella vita di tutti i giorni, “gli altri sono semplicemente troppo, a volte”. Il disagio di Eliza è profondo, si sente “nessuno, per nessuno”, e le sue paure diventano i mostri che popolano il mare del suo fumetto.

Chi è spezzato dentro non si nasconde dai propri mostri. Chi è spezzato dentro si lascia divorare. 

Tutto cambierà quando a scuola arriverà Wallace. Un ragazzone dal fisico da giocatore di football, che non parla, che scrive lentamente, con cura. Anche lui ha un peso nel cuore, uno di quelli che non ha mai condiviso con nessuno.

Sarà Mare di mostri a unirli perché lui è un fan, ma soprattutto un utente del forum con cui Eliza aveva già interagito come Lady Constellation. Come fare a dire che, in realtà, è lei? Soprattutto dopo che si sono avvicinati tanto, scaldandosi il cuore a vicenda?

Arriverà un punto di rottura e sarà doloroso. Ma dopo un po’, sarà anche un nuovo inizio, stentato, difficile, ma pieno di emozioni nuove, tutte da scoprire.

La bravura di Francesca Zappia, durante la lettura del romanzo, si moltiplica. Perché non solo ha scritto una bellissima storia con protagonisti due adolescenti molto teneri, ha anche imbastito la trama di un fantasy e ne ha disegnati i protagonisti. Più talento di così?

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